Addendum a “Freedom. Oltre il confine”. Sulla luce. - Pensarediverso. Fisica e metafisica quantistica.

Vai ai contenuti
Antologia > Fisica quantistica
Addendum a “Freedom. Oltre il confine”. Sulla luce



Riflessioni sulla luce la terza puntata di “Freedom. Oltre il confine” condotta da Roberto Giacobbo su Rete 4. Effettivamente, la luce presenta una quantità enorme di aspetti che vanno oltre il confine.
1 Qualche sprazzo di metafisica.
Ho seguito con piacere la terza puntata di “Freedom. Oltre il confine” condotta da Roberto Giacobbo su Rete 4, come faccio abitualmente con le sue trasmissioni a partire dalla fine degli anni 90.
In questa terza puntata ho trovato particolarmente intrigante il (purtroppo) breve inserto-intervista a Vittorio Storaro sulla luce. Effettivamente, la luce presenta una quantità enorme di aspetti che vanno oltre il confine, a cominciare dalla sua natura così come indagata dalla fisica quantistica, soprattutto se “illuminatai” da qualche sprazzo di metafisica

Cenacolo Jung-Pauli ti consiglia
UNIVERSO QUANTISTICO E SINCRONICITA'
Universo quantistico e sincronicità. La visione antropica. Le coincidenze significative. L’inconscio collettivo. Il ruolo delle pandemie nel cammino evolutivo umano.


Cenacolo Jung-Pauli ti consiglia
ENTANGLEMENT E SINCRONICITA'
DALL'UNIVERSO FISICO AL COSMO METAFISICO..
L’entanglement quantistico e la sincronicità di Carl Jung. In cammino verso l’era della collaborazione tra spirito e materia
2 La luce consente di vedere, cioè di indagare e osservare
È noto che in fisica quantistica l’osservatore (colui che guarda) diventa anche il creatore della realtà.
In proposito potremmo ricordare il racconto efrain della creazione biblica: Perprimaper prima cosa, vedendo che la terra era informe e coperta dalle tenebvtremtenebre Dio crea la luce e poi “..VIDE che era cosa buona”. Pare che lo stesso creatore abbia bisogno della luce per VEDERE la bontà della sua creazione.
In fisica quantistica il ruolo di chi VEDE o, nel gergo, OSSERVA, è strabiliante. : Iin effetti, è l’osservatore a che creare la realtà. Con questa affermazione non siamo ancora entrati nel campo della metafisica, siamo ancora con i piedi ben piantati in quello della fisica.
3 L’esperimento di Thomas Young.

Secondo l’esperimento di Thomas Young ripetuto in anni recenti, “sparando” un quanto di luce, cioè un fotone, contro una barriera con due fenditure, quel singolo fotone le attraversa TUTTE E DUE lasciando il segno del passaggio sullo schermo di controllo retrostante.
Se lanciamo  quellanciamo quel solo fotone contro una barriera con dieci fenditure, le attraversa tutte e dieci.
Se però mettiamo su una qualsiasi fenditura uno strumento che controlli il suo passaggio, allora il fotone attraversa SOLO LA FENDITURA MONITORATA.
Questo significa che l’universo nell’infinitamente piccolo è un immenso campo di probabilità, tutte possibili e reali. Però,
Qquando uno sperimentatore (un OSSERVATORE) decide di osservare il comportamento, tutte le possibili realtà COLLASSANO in una sola, quella osservata.
Dunque, l’osservatore ha il potere di determinare il funzionamento comportamento della materia.
Il notissimo fisico quantistico John Wheeler ideatore, fra l’altro, della teoria dei wormhole o tunnel spaziali, alla cui scuola si formò anche Richard Feynman, commenta questo straordinario effetto ridefinendo il ruolo dell’osservatore in quello  diquello di partecipatore. Scrive così Wheeler:
“Dopo una misurazione l’universo non è è più lo stesso. Per descrivere ciò che è accaduto bisogna eliminare la vecchia parola “osservatore” e sostituirla con il nuovo termine “partecipatore”. In un certo qual modo, l’universo è un universo partecipatorio”.

Cenacolo Jung-Pauli ti consiglia
TUTTI I COLORI DELL'ENTANGLEMENT
La prima parte (Le intuizioni) tratta la realtà illusoria e l’esistenza di un livello di coscienza trascendente la materia. La seconda (Le conferme) descrive il cammino della fisica quantistica dall’esperimento della doppia fenditura di Thomas Young, alla conferma dell’Entanglement. La terza (Le prospettive) descrive le teorie di David Bohm sul potenziale quantico e sull’universo olografico..

Cenacolo Jung-Pauli ti consiglia
ENTANGLEMENT E SINCRONICITA'
“Turbato da un presentimento, rinuncia a partire e si salva la vita”. Quante volte abbiamo letto una notizia come questa dopo un disastro aereo? Altri presentimenti, spesso più comuni, sono legati alla vita quotidiana di ciascuno di noi. Così pure episodi di telepatia o altre sensazioni dell’anima costellano l’esistenza degli uomini....DI PIU'
4 La teoria del multiverso.

La teoria di un universo probabilistico che “collassa” in situazioni determinate in risposta all’osservatore, ha portato il celebre matematico Roger Penrose a elaborare, assieme a Stuart Hameroff, la teoria sull’esistenza della coscienza. Esistono delle strutture infinitamente piccole collocate nei neuroni, dette microtubuli, nelle quali avvengono fluttuazioni quantistiche, cioè probabilità che collassano in scelte. La risultante di tutti i collassi, cioè di tutte le scelte, costituisce la coscienza dell’essere vivente. L’aspetto più incredibile è che, poiché questa coscienza non è composta di materia, ha la capacità di sopravvivere alla morte fisica del corpo.
Dunque, alla morte di un essere dotato di neuroni sopravvive una “nebulosa” di fluttuazioni quantistiche che è immortale e che Penrose definisce coscienza.
Il “corpo” in cui sono vissuti i neuroni ha avuto la capacità, osservando le diverse probabilità e facendole collassare in scelte precise, di formare la propria coscienza individuale immortale, così come gli è piaciuto. Per meglio dire, l’individuo ha forgiato la propria anima.
Occorre notare che Penrose è  dichiaratamenteè dichiaratamente ateo e i suoi sono studi scientifici, non speculazioni filosofiche.
5 La luce consente all’uomo di plasmare la realtà.

Dunque, Lla luce consente all’uomo di osservareessere osservatore, e l’osservazione plasma la realtà.
Questo è solo uno degli aspetti di quella che chiamiamo “luce” se la collochiamo nelle predizioni della fisica quantistica. Molti altri aspetti li approfondisco in questa pagina. Per esempio, l’entanglement quantistico, cioè il fatto che due fotoni correlati, cioè nati assieme, restano uniti e influiscono uno sull’altro istantaneamente, anche se collocati a distanze siderali. Ciò presuppone che nell’infinitamente piccolo la realtà non sia più fatta di oggetti separati, ma il tutto sia una cosa sola.
Credo che tra le tematiche collocabili oltre il confine in questo secolo, emergano e assumano importanza le implicazioni della fisica quantistica nei suoi aspetti che necessariamente, in una prospettiva non miope, vanno oltre la fisica classica arrivando a invadere i campi della filosofia e della metafisica.

Cenacolo Jung-Pauli ti consiglia
L’UNIVERSO è INTELLIGENTE. L’ANIMA ESISTE
Misteri quantistici, multiverso, entanglement, sincronicità. Oltre la materia, per una visione spirituale del cosmo.

Cenacolo Jung-Pauli ti consiglia
SUCCEDE ANCHE A TE?
Strane coincidenze. Presentimenti. Telepatia.  
Comprendere questi fenomeni con la fisica quantistica e la teoria della sincronicità.


Iscriviti alle nostre news
L'iscrizione è gratuita. Sarai sempre aggiornato sulla pubblicazione dei nostri articoli, e su molte altre novità. Riceverai al massimo una email al mese. Potrai cancellarti quando vorrai.
Iscriviti alle nostre news



VISITA LA NOSTRA
PAGINA FACEBOOK
"Cenacolo Jung Pauli"
oppure
METTI "MI PIACE"
(vedi a sinistra).
Grazie per il tuo
contributo.
E' un grande
incoraggiamento
a continuare
nel nostro lavoro.
Bruno del Medico Editore
Torna ai contenuti